32 APPARTAMENTI
6 Locali
Via Cavour
CUSAGO
Via Cavour
CUSAGO
Via Cavour | CUSAGO
Unione di due appartamenti
situato all’ultimo piano, con ambienti a tutt’altezza; l’intervento maggiore si è concentrato sull’appartamento principale: il filo conduttore che ha risolto i problemi distributivi sono state le curve che, con un disegno armonioso e fluido, ha “legato” la camera matrimoniale con cabina armadio e il suo bagno annesso e l’ampio soggiorno con la zona pranzo.
La scelta del rivestimento lapideo delle pareti curve offre la suggestione di un’ambiente “naturale” dal sapore messicano, in cui i vari spazi si alternano nella percezione di esterno-interno. Molti degli arredi sono stati disegnati e sagomati su misura per adeguarsi alle superfici curve, come si può vedere soprattutto nel bagno.
Nelle tavole sottostanti si può osservare la sovrapposizione tra lo stato di fatto ed il progetto.
Unione di due appartamenti
situato all’ultimo piano, con ambienti a tutt’altezza; l’intervento maggiore si è concentrato sull’appartamento principale: il filo conduttore che ha risolto i problemi distributivi sono state le curve che, con un disegno armonioso e fluido, ha “legato” la camera matrimoniale con cabina armadio e il suo bagno annesso e l’ampio soggiorno con la zona pranzo.
La scelta del rivestimento lapideo delle pareti curve offre la suggestione di un’ambiente “naturale” dal sapore messicano, in cui i vari spazi si alternano nella percezione di esterno-interno. Molti degli arredi sono stati disegnati e sagomati su misura per adeguarsi alle superfici curve, come si può vedere soprattutto nel bagno.
Nelle tavole sottostanti si può osservare la sovrapposizione tra lo stato di fatto ed il progetto.
Via Padulli – MI
Via Padulli – MI
Via Lanzone – MI
Via Lanzone – MI
Via Legnone – MI
Via Legnone – MI
Via Domenichino – MI
Via Domenichino – MI
Via Cesariano – MI
Via Cesariano – MI
Via Poliziano – MI
Via Poliziano – MI
4/5 Locali
Via Stendhal
MILANO
Via Stendhal
MILANO
Via Stendhal | MILANO
Zona giorno a doppia esposizione
in questa ristrutturazione che ha privilegiato gli ambienti in cui si trascorre il maggior tempo della giornata: la cucina diventa quinta racchiusa che scherma il luogo della preparazione dei cibi dagli altri ambienti, una zona pranzo con una panca interamente sospesa e l’ampio soggiorno che si affaccia sul lungo e stretto balcone.
L’inclinazione migliore per distribuire l’appartamento si è rivelata quella a 30°, dividendo con due linee nette la zona giorno e la zona notte; la scelta differente dell’essenza del parquet, ne accentua la separazione. Con un incastro dei sanitari è stato possibile ricavare un secondo bagno, come da richiesta del committente.
Nelle tavole sottostanti si può osservare la sovrapposizione tra lo stato di fatto ed il progetto.
Zona giorno a doppia esposizione
in questa ristrutturazione che ha privilegiato gli ambienti in cui si trascorre il maggior tempo della giornata: la cucina diventa quinta racchiusa che scherma il luogo della preparazione dei cibi dagli altri ambienti, una zona pranzo con una panca interamente sospesa e l’ampio soggiorno che si affaccia sul lungo e stretto balcone.
L’inclinazione migliore per distribuire l’appartamento si è rivelata quella a 30°, dividendo con due linee nette la zona giorno e la zona notte; la scelta differente dell’essenza del parquet, ne accentua la separazione. Con un incastro dei sanitari è stato possibile ricavare un secondo bagno, come da richiesta del committente.
Nelle tavole sottostanti si può osservare la sovrapposizione tra lo stato di fatto ed il progetto.
Via Alighieri
CUSAGO
Via Alighieri
CUSAGO
Via Alighieri | CUSAGO
Una scala aerea
che conduce alla mansarda, questa è la particolarità dell’appartamento: la “forbice”, come è stata denominata dalle maestranze che hanno preso parte alla sua costruzione: una sapiente collaborazione tra muratori, fabbri e falegnami ha reso possibile, con un solo cosciale, sostenere l’intera struttura con i gradini.
La zona giorno con doppia esposizione è separata da una parte della cucina con un banco all’americana che si affaccia sul soggiorno, tutto l’arredamento è stato disegnato su misura sui desiderata della committenza. Il taglio a 45° si prestava perfettamente per suddividere il living (compreso lo studio), dalla zona notte.
Nelle tavole sottostanti si può osservare la sovrapposizione tra lo stato di fatto ed il progetto.
Una scala aerea
che conduce alla mansarda, questa è la particolarità dell’appartamento: la “forbice”, come è stata denominata dalle maestranze che hanno preso parte alla sua costruzione: una sapiente collaborazione tra muratori, fabbri e falegnami ha reso possibile, con un solo cosciale, sostenere l’intera struttura con i gradini.
La zona giorno con doppia esposizione è separata da una parte della cucina con un banco all’americana che si affaccia sul soggiorno, tutto l’arredamento è stato disegnato su misura sui desiderata della committenza. Il taglio a 45° si prestava perfettamente per suddividere il living (compreso lo studio), dalla zona notte.
Nelle tavole sottostanti si può osservare la sovrapposizione tra lo stato di fatto ed il progetto.
Via L. da Vinci
CORNAREDO
Via L. da Vinci
CORNAREDO
Via L. da Vinci | CORNAREDO
Entrare in un open space
in cui gli elementi di arredo svolgono la funzione di filtro con l’ampio spazio in cui sono collocati la cucina, la zona pranzo ed il soggiorno; la cucina viene così anche racchiusa e delimitata dalla pavimentazione che, con materiali differenti (gres e parquet) sottolineano il “taglio” a 30° dell’appartamento. Il tavolo da pranzo ed i lavelli sono inseriti su un’isola al centro della composizione.
Da notare (anche nella galleria fotografica) l’allineamento tra la finestra del soggiorno e quella della camera matrimoniale: oltre che consentire un’ottima aerazione dell’appartamento, regala una prospettiva profonda a tutti gli ambienti. E’ stato ricavato un secondo bagno ed una cabina armadio come da desiderio della committenza.
Nelle tavole sottostanti si può osservare la sovrapposizione tra lo stato di fatto ed il progetto.
Entrare in un open space
in cui gli elementi di arredo svolgono la funzione di filtro con l’ampio spazio in cui sono collocati la cucina, la zona pranzo ed il soggiorno; la cucina viene così anche racchiusa e delimitata dalla pavimentazione che, con materiali differenti (gres e parquet) sottolineano il “taglio” a 30° dell’appartamento. Il tavolo da pranzo ed i lavelli sono inseriti su un’isola al centro della composizione.
Da notare (anche nella galleria fotografica) l’allineamento tra la finestra del soggiorno e quella della camera matrimoniale: oltre che consentire un’ottima aerazione dell’appartamento, regala una prospettiva profonda a tutti gli ambienti. E’ stato ricavato un secondo bagno ed una cabina armadio come da desiderio della committenza.
Nelle tavole sottostanti si può osservare la sovrapposizione tra lo stato di fatto ed il progetto.
Corso Buenos Aires
MILANO
Corso Buenos Aires
MILANO
Corso Buenos Aires | MILANO
Realizzare un secondo bagno
è una delle richieste che maggiormente viene fatta al momento della ristrutturazione di un appartamento; quando non sussiste la possibilità di avere una finestra, i cubi di vetrocemento possono evitare la brutta sensazione di stare in un’ambiente chiuso, facendo filtrare la luce naturale e rendendo gradevole anche un bagno cieco .
Sfruttando la superficie lontana dalle finestre e difficilmente vivibile come ambienti di soggiorno, è stata ricavata anche una cabina armadio “passante” molto particolare che conduce al bagno annesso alla camera matrimoniale divenendo una sorta di disimpegno, realizzando così una zona notte separata e autosufficiente per i coniugi, come da loro richiesta.
Nelle tavole sottostanti si può osservare la sovrapposizione tra lo stato di fatto ed il progetto.
Realizzare un secondo bagno
è una delle richieste che maggiormente viene fatta al momento della ristrutturazione di un appartamento; quando non sussiste la possibilità di avere una finestra, i cubi di vetrocemento possono evitare la brutta sensazione di stare in un’ambiente chiuso, facendo filtrare la luce naturale e rendendo gradevole anche un bagno cieco .
Sfruttando la superficie lontana dalle finestre e difficilmente vivibile come ambienti di soggiorno, è stata ricavata anche una cabina armadio “passante” molto particolare che conduce al bagno annesso alla camera matrimoniale divenendo una sorta di disimpegno, realizzando così una zona notte separata e autosufficiente per i coniugi, come da loro richiesta.
Nelle tavole sottostanti si può osservare la sovrapposizione tra lo stato di fatto ed il progetto.
Via Olona
SAN DONATO
Via Olona
SAN DONATO
Via Olona | SAN DONATO
Un incrocio magico
quello che permette di distribuire i vari locali in questo appartamento in cui la numerosa presenza di pilastri ed asole tecniche lo rende difficile, soprattutto per la posizione decentrata della porta d’ingresso: il “taglio” a 45° nella zona centrale consente di raggiungere i vari ambienti senza tortuosi corridoi, diventando così il fulcro del progetto.
Per raggiungere questo scopo è stato necessario anche spostare la cucina in tutt’altra posizione, al fine di ottenere una netta divisione tra la zona notte e la zona giorno e di averla in prossimità di un ampio terrazzo dove poter cenare all’aperto d’estate. La camera da letto matrimoniale fruisce del proprio bagno annesso e della propria cabina armadio.
Nelle tavole sottostanti si può osservare la sovrapposizione tra lo stato di fatto ed il progetto.
Un incrocio magico
quello che permette di distribuire i vari locali in questo appartamento in cui la numerosa presenza di pilastri ed asole tecniche lo rende difficile, soprattutto per la posizione decentrata della porta d’ingresso: il “taglio” a 45° nella zona centrale consente di raggiungere i vari ambienti senza tortuosi corridoi, diventando così il fulcro del progetto.
Per raggiungere questo scopo è stato necessario anche spostare la cucina in tutt’altra posizione, al fine di ottenere una netta divisione tra la zona notte e la zona giorno e di averla in prossimità di un ampio terrazzo dove poter cenare all’aperto d’estate. La camera da letto matrimoniale fruisce del proprio bagno annesso e della propria cabina armadio.
Nelle tavole sottostanti si può osservare la sovrapposizione tra lo stato di fatto ed il progetto.
Via Menzini
MILANO
Via Menzini
MILANO
Via Menzini | MILANO
Un quadrato perfetto
quello in cui è inserito questo appartamento; all’incrocio delle sue diagonali, il disimpegno, ruotato di 45°, diventa il perno centrale da cui vengono distribuiti tutti gli ambienti della casa e che segna la divisione tra la zona notte e la zona giorno: un “tappeto” di ciottoli impreziosisce questo piccolo spazio e ne sottolinea l’importanza, diventando il fulcro del progetto.
Per realizzare una buona divisione tra la zona notte e la zona giorno, è stato anche necessario spostare il bagno, avvicinandolo così alle camere da letto, in modo tale da avere la cucina, chiudibile con due porte a scomparsa, in linea con il soggiorno, consentendo così all’intera zona giorno di avere una doppia esposizione con un open space “flessibile.
Nelle tavole sottostanti si può osservare la sovrapposizione tra lo stato di fatto ed il progetto.
Un quadrato perfetto
quello in cui è inserito questo appartamento; all’incrocio delle sue diagonali, il disimpegno, ruotato di 45°, diventa il perno centrale da cui vengono distribuiti tutti gli ambienti della casa e che segna la divisione tra la zona notte e la zona giorno: un “tappeto” di ciottoli impreziosisce questo piccolo spazio e ne sottolinea l’importanza, diventando il fulcro del progetto.
Per realizzare una buona divisione tra la zona notte e la zona giorno, è stato anche necessario spostare il bagno, avvicinandolo così alle camere da letto, in modo tale da avere la cucina, chiudibile con due porte a scomparsa, in linea con il soggiorno, consentendo così all’intera zona giorno di avere una doppia esposizione con un open space “flessibile.
Nelle tavole sottostanti si può osservare la sovrapposizione tra lo stato di fatto ed il progetto.
Via Martiri Triestini – MI
Via Martiri Triestini – MI
Via Einaudi – Cologno M.se – MI
Via Einaudi – Cologno M.se – MI
Via De Chirico – MI
Via De Chirico – MI
Auronzo di Cadore – BL
Auronzo di Cadore – BL
Via Gramsci – MI
Via Gramsci – MI
Via Aicardo – MI
Via Aicardo – MI
Via Grigna – MI
Via Grigna – MI
Via Pisacane – MI
Via Pisacane – MI
Via Berna – MI
Via Berna – MI
Via Zurigo – MI
Via Zurigo – MI
Via Curiel – San Donato MI
Via Curiel – San Donato MI
Via Doria – MI
Via Doria – MI
3 Locali
Via Gulli
MILANO
Via Gulli
MILANO
Via Gulli | MILANO
Lo spazio è fluido
come si può ben vedere in questo progetto di ristrutturazione, con gli stessi metri quadrati, nella nuova distribuzione dei locali, ogni ambiente acquista aria, luce ed ergonomia in nuove prospettive dello sguardo: meno porte, meno pareti e lunghi allineamenti, permettono di percepire la profondità dell’appartamento, a cominciare dal luminoso open space della zona giorno.
Tutto ciò deriva anche da un nuovo rapporto tra gli spazi dell’abitare, come unire in un unico ambiente la zona giorno, separando le diverse funzioni con gli elementi di arredo e realizzando una zona notte “privata” con il bagno accessibile solo dalla camera tramite una cabina armadio molto particolare “passante”, che funge così anche da disimpegno con il bagno.
Nelle tavole sottostanti si può osservare la sovrapposizione tra lo stato di fatto ed il progetto.
Lo spazio è fluido
come si può ben vedere in questo progetto di ristrutturazione, con gli stessi metri quadrati, nella nuova distribuzione dei locali, ogni ambiente acquista aria, luce ed ergonomia in nuove prospettive dello sguardo: meno porte, meno pareti e lunghi allineamenti, permettono di percepire la profondità dell’appartamento, a cominciare dal luminoso open space della zona giorno.
Tutto ciò deriva anche da un nuovo rapporto tra gli spazi dell’abitare, come unire in un unico ambiente la zona giorno, separando le diverse funzioni con gli elementi di arredo e realizzando una zona notte “privata” con il bagno accessibile solo dalla camera tramite una cabina armadio molto particolare “passante”, che funge così anche da disimpegno con il bagno.
Nelle tavole sottostanti si può osservare la sovrapposizione tra lo stato di fatto ed il progetto.
Via Cesare da Sesto – MI
Via Cesare da Sesto – MI
Via Melloni – MI
Via Melloni – MI
Via Teodorico – MI
Via Teodorico – MI
Via Taramelli – MI
Via Taramelli – MI
2 Locali
Via P. da Volpedo
MILANO
Via P. da Volpedo
MILANO
Via P. da Volpedo | MILANO
Vivere in soffitta
in questi due locali in cima alle scale di una vecchia palazzina di Milano: la realizzazione di un soppalco, in luogo della controsoffittatura che nascondeva le falde del tetto, ha ridato luce ed aria a questi angusti locali con l’apertura di due finestre (velux) sulle falde della copertura, il tutto aperto sul soggiorno sottostante, una casa nella casa.
L’intervento è stato realizzato quasi interamente con opere di falegnameria, a cominciare dalle strutture che reggono il soppalco, la scala (il cui interno funge anche da ripostiglio) ed anche parzialmente il bagno ha come soffitto il soppalco stesso. Sia la cucina, aperta sul soggiorno, sia la camera da letto godono anch’esse di luce zenitale.
Nelle tavole sottostanti si può osservare la sovrapposizione tra l’appartamento ed il soppalco.
Vivere in soffitta
in questi due locali in cima alle scale di una vecchia palazzina di Milano: la realizzazione di un soppalco, in luogo della controsoffittatura che nascondeva le falde del tetto, ha ridato luce ed aria a questi angusti locali con l’apertura di due finestre (velux) sulle falde della copertura, il tutto aperto sul soggiorno sottostante, una casa nella casa.
L’intervento è stato realizzato quasi interamente con opere di falegnameria, a cominciare dalle strutture che reggono il soppalco, la scala (il cui interno funge anche da ripostiglio) ed anche parzialmente il bagno ha come soffitto il soppalco stesso. Sia la cucina, aperta sul soggiorno, sia la camera da letto godono anch’esse di luce zenitale.
Nelle tavole sottostanti si può osservare la sovrapposizione tra l’appartamento ed il soppalco.
Via Montegani
MILANO
Via Montegani
MILANO